Dalla lotta alla pandemia alla ripresa dell’economia, dal duello con avversari storici come Russia e Cina o più recenti come il Vaticano, dai contrasti europei per la “scalata” della Germania alla visione dell’Occidente. I due contendenti alla Casa Bianca avranno pochi spazi di manovra, limitati come sono dal ruolo di superpotenza globale. A distinguerli è la “narrazione” degli eventi e il modo di rivolgersi agli alleati e agli oppositori: ma il percorso appare già delineato.