Il lockdown del 2020 e le restrizioni alla mobilità e ai contatti degli ultimi mesi hanno accelerato le vendite online di vino. Le persone non rinunciano ad una buona bottiglia e preferiscono sceglierla sulle diverse piattaforme presenti, come Tannico, Vino75, Vivino, Callmewine e molti altri marketplace che registrato tutt’oggi una decisa crescita di fatturati.
Per le cantine si sono aperti canali ed opportunità di vendita talvolta insperati, altre volte ha significato vedere la propria clientela spostare l’attenzione verso prodotti concorrenti.
La legge di Bilancio 2021 prevede un credito di imposta del 40% per la realizzazione di infrastrutture finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.
È un’agevolazione rivolta a due tipologie di destinatari:
Abbiamo chiesto a Luca Castagnetti, esperto di reti di impresa del settore vitivinicolo e direttore del Centro Studi Management DiVino perché è importante cogliere questa opportunità.
12/03/2021